"La cessione dei beni demaniali può rappresentare un’occasione di reddito per gli enti locali, ma non si può prescindere dall’interesse per lo Stato". Lo afferma Francesco Nucara, segretario del Pri. "La cessione a titolo gratuito non è accettabile perché un bene ottenuto gratis è un bene che non ha valore. Il rischio è poi di non riuscire a sfuggire alle pratiche clientelari. Già vediamo edifici concessi a vari centri sociali, spiagge libere che si trasformano in accampamenti e così via. Senza considerare il fatto che la vendita di quei beni avrebbe dovuto comportare una corrispondente riduzione del debito pubblico, cosa che secondo le modalità individuate dal decreto diverrebbe impossibile".